martedì 24 luglio 2007

Puntualizzazioni Necessarie

Sono stato portato a conoscenza, e in seguito ho constatato di persona, dell'esistenza di un blog in cui si parla della nostra associazione gettando fango e discredito sul nostro operato. In quanto presidente è mio preciso dovere difendere il buon nome dell'ente che dirigo e quello di chi in questi lunghi anni ha lavorato e lavora per rendere un po' più vivibile questo territorio.
Questo post è il primo e l'unico che tratterà questo argomento, ciò in virtù dello spirito che ci ha sempre animato che è stato quello di ignorare chi, per invidia o solo per stupidità, a volte si esprime utilizzando termini e citando circostanze che non corrispondono a verità. Qualunque sarà la replica, se replica ci sarà, da parte nostra non troverete altri commenti in merito. Fino ad oggi abbiamo pensato a lavorare e non a parlare e i risultati, in termini di credibilità e consensi, ci danno ragione se è vero che le nostre iniziative sono sostenute e incentivate con forza da quanti, e sono tanti, ci sono vicini.
Detto ciò, è opportuna un po' di chiarezza. Perdonate la prolissità ma sappiate fin da ora che cercherò di essere il più breve possibile. Premettendo che non abbiamo nulla da cui difenderci, quanto segue è solo per ristabilire la verità che alcuni "grandi paladini" militesi hanno leggermente deformato a proprio uso e consumo.
Campo di Calcio a 5 presso Deposito FF. CC. LL.
Il 21 novembre 2000 l'amministrazione guidata dall'allora sindaco Rocco Condoleo diede in gestione all'associazione Res Publica (e non Domus Idee, quando si danno informazioni e bene darle correttamente...) il campo di calcio a 5 sito presso il deposito delle Ferrovie Calabro-Lucane. Il 23 novembre il campo entrò in funzione. Le tariffe per la fruizione erano fissate in 1,50 € per i maggiorenni, 1 € per i minori da 14 a 18 anni e gratuite per i minori di 14 anni. Fin da subito la Res Publica, rendendosi conto di un piccolo difetto strutturale, ha inoltrato apposita comunicazione al Comune (la prima di una lunga serie) chiarendo che se non si fossero presi provvedimenti il campo rischiava un rapido deterioramento. In pratica, sotto il manto erboso, di ottima qualità, c'era uno strato di asfalto e subito la terra battuta. Con le piogge ciò comportava in primis il cedimento di parti del terreno e, in secundis, la formazione di pozze sempre più estese di acqua. Pur intervenendo più volte con il riposizionamento della sabbia, purtroppo, ciò che si rendeva necessario era un intervento di riallivellamento del terreno di gioco che essendo opera di straordinaria manutenzione non poteva essere compiuta dall'ente gestore (la Res Publica) ma doveva essere realizzata dall'ente proprietario (Comune). Questa situazione è stata rilevata anche (maggio 2001) dal tecnico comunale, dal titolare dell'impresa costruttrice e da un consigliere comunale intervenuti sul posto. Purtroppo l'intervento di riallivellamento non fu mai eseguito per mancanza di fondi da parte del Comune e l'acqua rapidamente ha letteralmente "mangiato" il prato. Per quanto riguarda i nostri presunti e ingenti guadagni è bene sottolineare che, essendo un'associazione che non ha mai pensato ad arricchirsi, non guardavamo ai soldi tant'è vero che non abbiamo mai fatto un problema se qualcuno (e non accadeva raramente) talvolta "dimenticava" l'euro (probabilmente fra questi saranno capitate talvolta anche le nostre "penne selvagge"). Degli incassi è facile rendere conto visto che esistono dei libri contabili che certificano il nostro operato (unica associazione a tenere una vera e propria contabilità), per chi fosse interessato basta chiedere, ad ogni modo, buona parte di quei soldi sono stati spesi in palloni, reti metalliche sostitutive (visto che le originali venivano costantemente tagliate con le tenaglie) e reti delle porte (che venivano bruciacchiate rendendole inservibili con gli accendini). Senza contare i ripetuti interventi sul manto erboso (spargimento di sabbia e tentativi di riparazione di zolle del manto). Dall'11 febbraio 2002 la Res Publica è confluita nella Domus Idee la quale ha continuato nel sistema di gestione già sperimentato dando comunicazione al Comune (nel frattempo guidato dal sindaco Crupi), dello stato delle cose. Su nostra sollecitazione è stato fatto un intervento teso ad innalzare le reti di recinzione. Fino all'autunno 2004. In quel periodo la Domus Idee ha comunicato al Comune che lo stato di deterioramento del manto erboso era diventato incompatibile con la sicurezza di chi lo utilizzava, precisando che senza interventi opportuni sarebbe stata costretta a chiudere la struttura, cosa avvenuta a partire dall'1 gennaio 2005. La chiusura veniva adottata in attesa di interventi che, però, non vennero mai. Constatato che il campo veniva utilizzato abusivamente a giugno del 2005 con il consenso del Comune si provvide al distacco dell'illuminazione poi riallacciata dal Comune una volta riconsegnata la struttura da parte nostra. Infine a dicembre 2005 l'Associazione ha ufficialmente riconsegnato all'amministrazione Crupi le chiavi della struttura.
Per chi volesse maggiori dettagli siamo in attesa.
Riunioni segrete
Gli iscritti all'Associazione Domus Idee si riuniscono mediamente il giovedì sera e la domenica pomeriggio, alla luce del sole, la nostra sede è posta su corso Umberto I, sotto gli occhi di tutti, tutto possiamo fare eccetto che riunioni segrete! (Tra l'altro abbiamo sempre avuto il coraggio di dire ciò che pensiamo senza nasconderci dietro ad un nickname anonimo e mettendo in gioco la nostra faccia e il nostro onore). Riunioni segrete non abbiamo bisogno di farne anche perché le riunioni di una associazione, qualunque associazione, sono aperte solo agli iscritti, questo vuol dire che sono tutte segrete??? Ad ogni modo l'ultima riunione risale a domenica 15 luglio quando abbiamo deciso le date di inizio dei nostri tornei sportivi, la prossima, se non ce ne sarà l'esigenza prima, è prevista quando i tornei si chiuderanno, probabilmente a fine agosto. Quindi, chiunque voi siate, abbiate il buon senso di parlare solo dopo esservi informati su come stanno le cose e soprattutto se è vero che avete a cuore le sorti di questo territorio allora parlate meno e impegnatevi di più perché di cose da fare ce ne sono tante. Noi possiamo dire di aver tentato di fare qualcosa, anche con discreto successo, non so gli altri.
Per qualunque richiesta o commento è possibile utilizzare questo blog noi saremo, come sempre disponibili al dialogo e alla collaborazione.
Scusate l'eccessiva lunghezza.
Il presidente
Francesco Ridolfi

6 commenti:

  1. Ho letto la puntualizzazione, però non avete detto nulla di nuovo. Già questo lo sapevamo. Qualche sforzo in più lo potevate fare dai. A Mileto non abbiamo neanche un campetto più. Su quel Blog che dite voi, qualcosa di giusto hanno detto. Ciao da un cittadino

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  2. Caro cittadino, noi ci siamo solo limitati a dire le cose come stanno precisando quello che andava precisato, non so se potevamo fare qualche sforzo in più, probabilmente si anche se devo dire che il nostro impegno per quella struttura è stato costante cercando di soddisfare tutte le richieste che ci venivano e sollecitando chi di competenza ad intervenire, purtroppo non siamo stati molto ascoltati. Ma allo stesso modo quanche sforzo in più evitando magari di provocare volontariamente danni alla struttura potevano farlo anche alcuni dei nostri concittadini. La nostra città non ha più un campo anche e soprattutto perché spesso si tende a lavorare più per distruggere che per costruire. E' una cosa che abbiamo imparato a nostre spese in questi anni. Naturalmente c'è chi cerca di creare iniziative anche in un clima a volte ingiustamente ostile a loro va la nostra collaborazione più piena. Ma credo che tu sia d'accordo con me che per cambiare le cose bisogna lavorare più che lamentarsi, ognuno per quel poco che può fare.

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  3. Ragazzi ma siamo alle solite. In questo paese quando quancuno cerca di fare qualcosa ce ne sono altri cento che invece di aiutare sono pronti lì cercare di fermare tutto... e poi si parla che bisogna cambiare...
    L'unica cosa che posso dire è Forza ragazzi continuate così che la serietà alla fine paga!!!

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  4. Ho visitato il blog di "denuncia" sia prima che ora e ho notato che stranamente dal primo messaggio sul campo sono scomparse come per magia delle frasi (per esempio "Gente incapace") e adesso appare molto più moderato rispetto all'inizio... Inoltre l'ultimo post sembra aver aggiustato un pò il tiro rispetto a prima...Strano!!!

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  5. E' vero. Ho notato anche io che hanno cambiato il testo di tutti e due i messaggi. Forse si erano resi conto di averla sparata grossa!!!

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  6. puntualizzare o no su determinate cose non serve, tanto la gente di questo paese resta sempre con la stessa idea, almeno chi ha scritto abbia la compiacenza di darsi un nome, xkè ki denuncia e ki vuole fare qualcosa di buono per questo paese deve avere il coraggio di farsi riconoscere, come noi abbiam sempre fatto, e poi se ne riparlerà....

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